Pane, Amore e Bifane. Amore Digitale

Amore Digitale

"Finchè batteria non ci separi"

Serie: Pane, Amore e Bifane.

Livido Vinilico Nº 21.

Musica: Non chiedermi niente - Subsonica

Il Dispositivo

Memoria piena, ci sono messaggi non letti in entrata.

LUI

Ma certo che voglio rivederti, che domande. 

Sei dovuta andare via rapida, sembra t'abbia rapito il vento. 

Quasi mi son pentito d'aver lasciato aperto la finestra per fare entrare il Sole, il cinguettio dei passerotti in cerca di briciole tra i tavolini del bar sotto casa, le biciclette a passare svogliate lungo l'avenida, campanelli, chiacchiere, suonerie e la luce di una placida giornata d'inizio autunno che non ha nessuna fretta di farci intristire tra il funerale di un'estate e la durezza di un nuovo inverno da dover superare. 

Il calore del nostro abbraccio è stupendo, senza dover aspettare di sentir freddo per cercarlo di nuovo. 

Certo che ti voglio ancora. 

Mi sei piaciuta tanto che mi hai lasciato ancora con appetito. 

Vederti con i capelli scompigliati e il rossetto sbavato dai tanti baci è la miglior immagine di questa giornata, di questa settimana, di quest'esistenza. 

Sempre LUI 

Sto ballando con una che avevo messo nella playlist ma non ho fatto in tempo a fartela sentire.

 Chillin' di Papillon. 

Finisco di fumare la mezza che abbiam lasciato sul tavolino, almeno fico tonto e non penso a quanto ti voglio ancora qui, con quella bocca, quelle mani, quelle tue curve... 

Meravigliosa! Grazie per essere apparsa così a fare di un dia algo tão speciale e unico, dandogli il tuo nome e il tuo profumo. 

La voce del taxista

Don't worry we arrive on time!

LEI sta leggendo il messaggio, sommersa dalle sue due valigie giganti mentre il taxi corre verso l'aeroporto, bagagliaio pieno di scatole, testa piena di pensieri contrastanti, il profumo di LUI nel naso e tra le mani, sui vestiti un misto selvatico di Lui, di erba di prato e di erba di serra. Nella testa l'angoscia di dover tornare alla rotina con l'altro Lui. Lei vorrebbe che la sua vita si potesse risolvere passando tra i problemi e le indecisioni con le stesse manovre fluide con cui il taxista evita la confusione del traffico di rientro da un placido Domingo e corre rapido verso lo scalo dove la sua vita nel suo Regno la reclama.

Sempre LUI

Il resto non importa, la mia vita non c'entra niente, lascia perdere, me la vedo io. 

È esattamente per una follia d'amore come questa che ho vissuto con te oggi, è per cose così che vivo, per emozioni così travolgenti come l'impeto della corrente, adoro farmi trascinare, adoro impazzire di piacere e bere da un desiderio puro, saziarci di emozioni, ubriacarci di attenzioni...

Non poteva esserci niente di meglio, sei fantastica, vivo per vivere questo, il resto non importa, non c'è nessuna cattiveria o voglia di tradire qualcuno, è pura passione e sincero amore per te. 

Non potevo farti sconti o trattenermi. 

Incredibile cosa sia successo dopo un nostro sguardo... 

LEI

Non capisco ancora come sia successo.

Oddio non voglio più partire.

LUI

:) Ti adotto io, tranquilla, non ti lascio per strada.

Stupenda, che baci di fuoco. Fammi sapere quando torni, ho tanti altri posti stupendi da mostrarti in questa città di tegole e azulejos. 

E come recita il Miradouro di Nossa Senhora do Monte: 

"BOA VIAGEM LISBOA ESPERA POR TI" 

LEI

Grazie di cuore.

Sto per imbarcarmi.

Dovrei tornare a Luglio per gestire varie cose per la casa e per mia madre. 

Ma tu sei sicuro che non riusciresti a venire su?

Neanche un weekend??

Il Dispositivo 

Si prega di ricaricare la batteria.

LUI

Sono impicciato qua ma ti aspetto.

Nunca se sabe, può essere che riesco a inventarmi un viaggio su da te 

o con la scusa di andare a Londra ma al momento la vedo difficile.

LEI

:(

LUI

Difficile sarà stare calmo e non impazzire dalla voglia di sentirti forte in un abbraccio e prenderci ancora come pazzi. Stupenda. 

Il Dispositivo 

Energia in esaurimento.

LEI

Ricordati di usare la mail, non mandare messaggi per telefono, 

non voglio casini. Già mi manchi, quelle tue labbra... 

E quella tua lingua irriverente... 

:) 

LUI

Aspetto solo di poter essere di nuovo tutto tuo e lasciarti scatenare.

La voce dell'hostess  

Siete pregati di spegnere i vostri dispositivi.

LEI

Hey! Qual è la canzone che stavamo sentendo prima??

Adorei.

LUI

Haul feat. Mohna

Il nome del musico è tedesco o qualcosa simile, non se lo ricorda al volo. 

Intanto Lei prende il volo. 

Lo spostamento d'aria del jet che si stacca da terra sembra arrivare fino alla stanza di Lui, c'è ancora il loro profumo nell'aria, lenzuola umide d'amore, una rugiada che regala un sorriso felice a Lui per l'emozione di quest'incontro così forte, la sorpresa per come tutto fosse successo così rapidamente e così intensamete, come se si conoscessero già da prima, convinti in ogni bacio e in ogni gesto come se si amassero da mesi. 

Lui ringrazia il suo dio con sincera riconoscenza per una giornata così bella e unica. 

Succedessero tutti i giorni incontri così il mondo sarebbe un posto migliore, la vita prende sapore grazie a queste passioni stravolgenti, un uragano di desideri e d'intenzioni. 

Si è fatta ora di cena, Lui ne approfitta per recuperare anche il pranzo saltato a causa del tour improvvisato per Lei. 

Che pazzi a prendersi così in mezzo al prato, pensa Lui. 

Poi si ricorda della volta che l'ha fatto al Castello e si lascia andare in una risata felice. 

Donne, creature meravigliose, la scusa più bella per poter impazzire e fare una follia, per trasformare qualsiasi luogo o momento in qualcosa di così unico e così saboroso.

L'altra LEI

Hai intenzione di farti sentire oggi o hai deciso di sparire così senza dire niente? 

Il concerto è bello che finito, vieni per cena almeno?

Una folata di vento fresco salato dall'Atlantico che si agita a poche centinaia di metri, entra a scompigliare dei foglietti con degl'appunti e un batuffulo dei capelli cotonati di Lei. 

Sotto al letto: un confezione vuota di un preservativo strappata coi denti, viene sospinta più in ombra, uscendo dal campo visivo di Lui e innescando una mina anti-uomo che esploderà solo tra 25 ore quando l'altra Lei la troverà per un puro caso.

La complessità della vita da mascalzone di Lui, libero come un fringuello e aperto come un porto di mare senza cancello, le sue responsabilità e i suoi doveri spariscono insieme alla schermata blu del suo dispositivo. La batteria l'ha piantato in asso. 

Decide di giocarselo questo asso. 

Non può dare spiegazioni e neanche ha voglia di darle. 

Non c'è fretta di mentire un'altra volta. 

Anche se non gli piace presentarsi giù dalla signora del bar tutto gonfio e che odora di erba, Lui va nell'orto dietro alla pensione e finisce il rimasuglio che aveva rollato con Lei al Miradouro mentre aspettavano il tramonto. 

Nonostante Lei si spacciasse per una tipa tosta e che ne combina di ogni nei suoi weekend a Manchester, l'erbetta di João s'era fatta sentire. 

Lei era diventata bianca perdendo per un attimo la sua colorazione biscottata da mulatta. Che incrocio meraviglioso: mulatta, occhi scuri e lucidi come quelli di una del Sud e coi capelli corvini e mossi come una mediterranea, con sta' chioma da leonessa, carica come una tempesta elettrica, que maravilha.

Lui ammira il cielo terso, si riempie i polmoni d'ossigeno per ripulirsi dal rituale che gl'è divampato di nuovo dentro bello caldo. 

Osserva un branco di nuvole a pecorelle spostarsi veloce verso Est, sembra vogliano raggiungere il prima possibile l'alba da qualche altra parte su questo sasso vivo così incredibile e intenso che continua a girare nella sua danza coinvolgendoci tutti e dandoci un ritmo a cui dobbiamo star dietro o si rimane fermi a guardare dalla fila di sedie su cui di solito si abbandonano solo le giacche e non le migliori intenzioni o i sogni con cui si ricama l'idea di uscire in un'ennesima serata per non intristirsi da soli in una cama. 

Che vita meravigliosa e piena di sorprese, pensa Lui.

 

Il vento inizia a soffiare puntuale con più forza appena scoccate le 20h. I vari campanili del centro si chiamano l'uno con l'altro iniziando a scampanare fino a lasciar vibrare nell'aria gl'otto rintocchi, come da rituale.

Lui rientra infreddolito e scende per le scale incurvate dal tempo e dall'umidità, una rampa a chiocciola, come nel disegno più intimo dell'universo, verso un piatto caldo e una cena da gustare con il sapore di Lei ancora sulle labbra e sulla barba. 

Potrebbe lasciare intanto il telefono sotto carica ma per stasera Lui preferisce una passeggiata dopo cena lasciando al caso gl'incontri che farà per strada. 

Tutti i programmi che aveva previsto per oggi erano stati lasciati da parte e per un'ottima ragione, folle e passionale. Come si sogna in ogni fantasia, anche la più volgare.

L'importante è uscire e lasciarsi trasportare, bello leggero e abbellito da un sorriso. 

L'importante è anche non farsi trovare a casa dall'altra Lei o da quell'altra ancora. 

Ci sono bugie per raccontare dei fatti ma ci sono profumi e odori inequivocabili che raccontano una passione e la sua travolgente cavalcata senza bisogno di lasciare nel fango una traccia o una zoccolata. 

Il senso di questa giornata s'è aggrappato anche fin sopra alle tende, tra le lenzuola, sul cuscino, in ogni suo pelo, tra le sue dita, in ogni piega del suo corpo, impregnandosi di Lei e del suo entusiasmo contagioso. 

Non esiste una fonte d'energia più bella e pulita dell'amore. 

Più potente di un pannello solare, 

e per sempre vivo nella mia memoria, pensa Lui.

Foto e testo di Simone Faresin.