domenica 29 marzo 2020

Ipotesi e ipotenuse.


Ipotesi e ipotenuse. 

Musica: Ipocondria - Giancane feat Rancore 


Nessuna novità dal fronte occidentale. 
5ª settimana dall'arrivo del Virus in Italia. 
Il bastardo si fa le vacanze lunghe. 
Abbiamo la memoria corta o siamo molto sbadati. 
Ci affidiamo ai Tiggì e ai Governi dimenticando forse 
quanto sono bugiardi. L'11/9 è già dimenticato?
Pompano numeri, si mescola tutto, 
di colpo chiunque muoia entra nella lista del Cov19, 
magari fosse una lista per saltare la fila alla porta. 
Chi muore in casa o in ospedale è legato alla nuova "Pande". 
Io vorrei solo una lavagna gigante, di quelle che si usano all'università, una che sia almeno 4 metri x 6 e ci scriverei: 

(lo spazio è volutamente lasciato per poter usare gli elementi presenti e testare le varie combinazioni. 
Contiua a leggere, click.) 




Il nemico invisibile, come anche l'inquinamento 
(le polveri sottili) e la deficienza... Tutti mali invisibili 
e senza frontiere. Si aiutano l'uno con l'altro. 
Loro sì che sono coesi. 

Il parossismo tra il virus vero e quello informatico. 
In Spagna, via mail, è stato effettuato un attacco per creare problemi al Sistema Sanitario Spagnolo. 

Tutti quelli che avevano sottovalutato il virus si sono dovuti rimangiare le parole dette in conferenza stampa. 

Mi ricorda l'equazione che più si sale di comando 
e più ci sono persone inadeguate/impreparate.
Al vertice della piramide ci sono dei dementi.

"La classe politica di maggiordomi".

Consenso, mantenere la facciata, la poltrona, il malloppo. 


Il sistema capitalista sta' crollando e noi che siamo collegati a questo sistema malato con un cordone ombelicale potremmo essere trascinati nella caduta. Dopo anni a sentir dire quanto è insostenibile questo sistema, questa Babylon, adesso è arrivata la prova del nove. Anzi, del 19. 

La UE. Uè! 
L'Unione Europea dimostra di essere coesa solo sulla carta e mi auguro che sopravviveremo per vedere un nuovo disegno più a misura d'uomo. 

C'è una rivoluzione intellettuale e morale in corso. 
C'è che tra vicini di casa ci si guarda in modo diverso. 
Sono tutti una potenziale minaccia. 
Sta' cambiando tutto, io mi chiedo dove andare a sbattere la testa. Ho seguito notiziari, contro-informazione, oracoli e visionari. Fin'ora s'è parlato di ipotesi disparate: 

1. Made in Cina. 
Il virus è una cinesata e useranno l'esportazione nel mondo per far crollare le economie altrui e poi, come una Risikata! (una mossa a Risiko!), si compreranno tutto e tutti. 

2. U.S.A. e getta. 
Gli ammerri-cani lo hanno mollato in Cina durante un evento tra eserciti del mondo (G.I. Joe Party) ma la cosa gl'è scappata di mano e gliel'hanno rilanciata modificata (specchio riflesso vai nel cesso, tiè) e adesso panico-paura negli States. 

3. Israele ci odia tutti perché tanto noi non siamo ebrei e per poter eliminare finalmente i Palestinesi, per non farsi notare, hanno creato un virus che colpisce tutti, nella confusione globale senza farsi sgamare troppo loro faranno fuori i poveri Palestinesi e i vicini scomodi e realizzeranno il loro sogno della benedetta Terra Promessa che il loro dio gl'aveva promesso dai tempi dei primi massacri tra le loro stesse tribù. 

4. Un eccentrico multimiliardario annoiato ha fatto una scommessa con altri quattro multimiliardari per mostrare che può riuscire a far fare ad un virus il giro del mondo in 80 giorni. 

5. Il virus è la vendetta di Madre Natura che, per farci cagare sotto, ci da' una bella sfoltita eliminandoci in gran numero, senza distinzione tra ricchi e poveri, senza distinzione tra Vip e pezzenti. 
Ricordandoci che non contiamo un cazzo e che siamo solo degli stronzi. Infatti mi auguro che resteremo a galla dopo questo disastro iniziale. 

5G. Non so' perché ma sento parlare di molti intrecci tra l'implementazione del tanto amato 5G e il caos scatenato dalla pandemia. Comunque il 5G non fa bene e forse è per questo che va' a braccetto con il virus, fanno parte della stessa "banda" che vuole spezzare in due il nostro sistema immunitario. 

Per mantenere le difese alte ed un buon sistema immunitario l'alimentazione è al primo posto.  Forse è il momento giusto per riscrivere le regole con cui gestiamo la nostra società perché a breve sarà evidente che senza soldi non puoi mangiare e il supermercato si può assaltare. E se lo assaltano e poi non viene più rifornito che si potrà fare? 

Altro che una bella gatta da pelare. 

Spingerci ad apprezzare la realtà virtuale, in molti apprezzeranno lo stare a casa o si abitueranno come si sono abituati a stare curvi sui loro smartphone.
Spingerci a rientrare negl'argini, nei confini delle nostre nazioni.
Una nuova era del proibizionismo. 

Non si potrà più viaggiare, si limita anche la possibilità di sognare, stop agl'eventi culturali, zero pubblico, zero assembramenti e ritrovi, normale che mi senta un pò soffocare. 

Mai come adesso dev'essere chiaro quanto sarà necessario pretendere un cambiamento per tutelare la nostra salute e l'ambiente. 

Se dopo l'11 Settembre hanno partorito il Patriot Act immagina adesso cosa potranno fare. 

Ne approfitto per pubblicare una carta nata durante una libera passeggiata, qualcosa che mi manca tanto quanto un buon caffè espresso al bar e un abbraccio tra amici. Era ancora il 2019. Tratta dal racconto "Malibù Ninja" della serie "4 colpi". 
Malibù Ninja


La carta di Lisbona.


La nostra società non ha bisogno di leader. Ha bisogno di persone competenti che facciano il loro dovere senza interferenze, senza troppe cerimonie, sapendo che anche ogni altro paese è allineato su questa visione: il bene comune. Usare il meglio delle nostre capacità per risolvere concretamente i problemi.

C’è bisogno di difendere ideali e valori che siano orientati al plurale, verso un bene comune per tutti noi. Tutelare e rispettare l’ambiente che abbiamo, l’agricoltura, la terra, sono ancora indispensabili per garantirci una vita più equilibrata anche perché fino ad oggi questi elementi ci hanno garantito l’esistenza. Squadra vincente non si cambia.

Smettiamola con i veleni, smettiamola di vivere tra i gas di scarico e i resti di un folle consumismo predone. Le imprese fatte in nome del profitto non possono essere più importanti di una Costituzione basata sul sacrificio e la ragione di chi ci ha preceduto. Non possiamo accettare di essere comandati da dei criminali. 

Persone competenti devo occupare i ruoli cardine per garantire che l’umanità possa crescere e studiare assistita dal meglio delle nostre conoscienze, condividendo e rafforzando la nostra consapevolezza. Siamo davvero sullo stesso sasso che gira in un universo ancora incompreso ma di cui facciamo parte. A bordo della stessa barca. Facciamo di questo pianeta un’arca di Noè. La pace e la convivenza tra differenti culture è necessaria. Anche quando questo possa significare rispettare delle distanze evitando interferenze. La vita stessa si basa sulle differenze. 

Chi minaccia questa coesione e chi l’ha tradita per corruzione non potrà mai recuperare questa visione. Non possiamo più farci limitare dal denaro e dall’ignoranza. Siamo troppo speciali nel nostro piccolo per sprecare il nostro tempo schiavi di un sistema ripetitivo, poco creativo e arrogante.
Dobbiamo lasciare fiorire più idee e l’unico valore competitivo dev’essere il miglioramento per tutti. Evitare sprechi e vietare la produzione di mediocrità.

Devono essere fatte ed applicate leggi per tutelare un’esistenza degna di essere vissuta e nobile di spirito. Non dobbiamo essere sempre ingannati, non dobbiamo lasciare i nostri simili a morire per le strade, non dobbiamo essere gelosi di condividere soluzioni umane e intelligenti. 
Dobbiamo metterci più spesso in discussione ed essere coerenti con una visione d’insieme: il profitto non deve più essere la priorità.

Filosofia nelle scuole per allenare i cervelli a pensare, per dare valore ad ogni singolo, perchè dietro ad un singolo si nasconde un pensiero, una visione, una risposta o una domanda che solleva un intero popolo.
Migliorarci è la piú nobile intenzione. 
Che vengano sradicati gli ostacoli, fino alla radice. 
Troppe persone hanno sofferto fino ad oggi per una storia opportunista e basata sulla conquista. 
Liberiamoci dal nostro lato peggiore che è anche il nostro più grande oppressore. 

Rifiutiamo di essere complici e svegliamoci in un mondo dove ci si impegna a fare di meglio.

Per quanto possa sembrarti fragile, la tua volontà o una tua idea sono come un faro nell’oscurità. La nostra umanità è il fuoco per confortarsi e difendersi in mezzo al niente. 


Simone Faresin. LX 2020. 








Nessun commento:

Posta un commento